Roma,
Palaeur
29
Febbraio 2009
Tutto
esaurito al Palauer (modernamente, "Palalottomatica"), per il ritorno della
band di Crawley.
Pubblico
un po' diverso dal solito, forse perché cresciuto, ma affezionato
come sempre.
Il
concerto è come da scaletta, per i miei gusti troppo pop visto che
vengono proposti praticamente tutti i singoli più conosciuti, anche
se vi sono piacevolissime incursioni nel 1979 (Grinding Halt) e nel 1980
(Jumping Someone Else's Train).
Proposti
alcuni nuovi pezzi e dimenticati nell'esecuzione gli album The Top e la
parte meno pop di Kiss me Kiss me Kiss me.
Tre
ore e cinque minuti di concerto, insolitamente iniziato addirittura alle
20.45, forse proprio per la sua lunga durata.
Setlist
Plainsong,
Prayers For Rain, A Strange Day, alt.end, The End of the World, The Walk,
Lovesong, To Wish Impossible Things, Pictures of You, Lullaby, From the
Edge of the Deep Green Sea, Please Project, Push, Friday I'm In Love, Inbetween
Days, Just Like Heaven, Primary, A Boy I Never Knew, Us or Them, Never
Enough, Wrong Number, One Hundred Years, Disintegration
1st
encore: At Night, M, Play For Today, A Forest
2nd
encore: Lovecats, Hot Hot Hot, Let's Go To Bed, Freak Show, Close To Me,
Why Can't I Be You
3rd
encore: Boys Don't Cry, Jumping Someone Else's Train, Grinding Halt, 10:15
Saturday Night, Killing An Arab.