Conoscevo
già gli H-Blockx poichè hanno suonato a Roma 2 volte e mi
divertono molto anche se risentono troppo dell'influenza dei Red
Hot Chilli Peppers (Little Girl è un buon esempio). Dal vivo sono
fichissimi e travolgenti grazie ai 2 cantanti che hanno un forte impatto
sugli spettatori, alternandosi e muovendosi sul palco molto bene. Hanno
suonato molti pezzi tratti dal nuovo album Fly Eyes ed altri più
vecchi come Risin'high e Little girl.
Cherry
Poppin Daddies: Era la prima volta che li vedevo e che ascoltavo la loro
musica e sono rimasta davvero sorpresa dalla loro bravura anche se suonano
un genere swing-bugy bugy- jive, che ha poco a che vedere con il classico
punk-rock. Il cantante e' una bomba e riesce ad infervorare tutto il pubblico.
No
use for a name. Ho perso la prima parte del loro concerto perche' ero impegnata
a vedere i Deftones sul palco principale (che dal vivo sono STREPITOSI,
il cantante è un Dio sul palco e la gente lo adora). Durante il
concerto dei NU4N moltissima gente pogava e si lanciava in improbabili
e pericolosi crowd surfing. Subito dopo sono partiti i Lagwagon con Alien8,
To all my friends e Making Friends. Chi li conosce sa che l'album Double
Plaidinum è per lo più incentrato sull'amiciziaÖ.NU4N ed
i Lagwagon hanno un nucleo duro di fans devoti che li sostengono ovunque
come una band culto.
MXPX:
sono stati il gruppo supporto dei Bad Religion nella loro tourneè
primaverile, ed era la seconda volta che li vedevo dal vivo. Il loro suono
è intermedio tra quello stile Epitaph records e Lookout rec. Sono
divertenti e ricchi di carica, ma devono sicuramente evolversi ancora un
po'...
The
Specials: Li conosciamo in Italia perchè la sigletta di una famosa
marca di gelati faceva "It's you". E proprio con questo pezzo iniziavano
ogni concerto. Hanno proposto canzoni del loro lunghissimo repertorio e
pezzi nuovi (I'm not afraid to be afraid, I'm just Faithful), e ogni volta
chiamavano sul palco i componenti degli altri gruppi che partecipavano
al VWT per cantare insieme le loro hit più famoseÖ.e sapevano come
coinvolgere e trasportare le migliaia di fans che al Pukkelpop non si sono
risparmiati gettandosi nel pogo selvaggio. Il cantante è splendido:
non so quanti anni abbia, ma ha il fisico più bello di tutta la
scena punk rock- ska, mentre gli altri sono tutti un po' panzoni!!!!!!
ed infineeeee, sono arrivati i sospiratissimi Bad Religion. Li adoro: penso
che siano i più grandi in assoluto, e dopo i Ramones, loro hanno
fatto la storia del punk rock. La loro musica è superiore, un passo
oltre tutte le altre punk-rock bands, e non solo grazie agli splendidi
ed unici testi, ama anche per la musica leggendaria. Hanno composto canzoni
come A walk, Infected, American Jesus, Atomic garden, Along the way,
Anastasia, Punk rock song etc che, messe insieme, superano la scaletta
di qualsiasi altra bandÖ.hanno classe, esperienza, talento ed il loro
stile unico ed originalissimo.
Si!
sicuramente dal punto di vista tecnico non sono i migliori, non c'è
dubbio, ma i BR hanno qualcosa in più: sono brillanti ed illuminati
da quella luce che solo i grandi gruppi hanno, la luce delle idee. Questa
volta hanno cantato sia vecchie canzoni ("Along the way " e "We're only
gonna die") che le nuove quali " The biggest killer in american history",
"Mediocre Minds" (la mia preferita dell'ultimo album)," Infected", "Punk
rock song" (ma non Raise your voice)Ö.60 minuti di puro BR sound.
Hamburg
(De) 2 9 1998
La
migliore data del VWT! Amburgo è una città fichissima e bellissima!
St. Pauli,il quartiere in cui è stato organizzato il concerto del
VWT, è un posto fichissimo. Qui ci sono moltissimi negozi di dischi
ricchissimi e di locali in cui si svolgono, uno dietro l'altro, una miriade
di concerti da fare invidia alla stessa Londra (tipo il Roteflora). La
gente del St. Pauli è fica! Fichissima è la loro felpa nera
con l'immagine del teschio e delle ossa incrociate dei pirati. Bello è
lo stadio del St. Pauli e non poteva non essere unica la data del VWT che
si è svolta qui.
Stavolta
c'erano 2 palchi, perchè le bands si alternavano velocemente
prima sull'uno poi sull'altro, cosi' che dopo 15 minuti dalla fine di un
concerto ne riniziava subito un'altro! c'era tempo solo per riprendere
fiato e bere una birra. Il gruppo che ha aperto la session è
stato quello degli
Unwritten LawÖche sorpresa! Conoscevo solo qualche
pezzo tratto da compilation varie (Punk Sucks) visto che da poco (AGOSTO
98) hanno licenziato il loro nuovo album Unwritten law, che è UNICO!
Mi hanno subito colpito, infatti come hanno iniziato a suonare la gente
si è scatenata in un pogo pazzesco.... La loro scaletta conteneva:
Harmonic, Teenage suicide (la canzone perfetta) California Sky, Superman,
Cailin (grande pezzo), Sorry, Coffin text, Crazy poway kids (l'ultima).
Il cantante, Scott Russo, è un grande frontman, come pochi ce ne
sono: canta, danza, corre sul palco, si muove in continuazione richiamando
costantemente l'attenzione del pubblico che lui fomenta. Ed è anche
molto molto carino.
Tutti
i componenti della band sono ad altissimo livello (Rob, Wade, Kim e Steve).
Sono diversi rispetto alle altre band punkrock. Nel punkrock e' facile
essere monocromatici e ripetitiviÖgli UL hanno molte idee e spunti musicali,
non solo in ogni canzone ma anche all'interno dello stesso pezzo!
Ogni traccia del nuovo album è ricca di ottime intuizioni musicali
ed in pochissimo tempo saranno i nuovi Green Day o OffspringÖ sono
una sintesi tra i Green Day ed i Bad Religion ma con la loro unica e personalissima
ombra malinconica. Ascoltateli!!!!!
Il
secondo gruppo è statoi The Smooths seguiti dai Save Ferris, dai
Cherry Poppin Daddies e dagli MXPX. E' stato veramente difficile rimanere
in prima fila perché il pubblico stava aspettando i Die Toten Hosen
picchiando e scalciando per farsi posto (ma io ho tenuto durissimo
). Infine sono entrati i Die Toten Hosen: l'apoteosi per i fans tedeschi...
erano al massimo dell'eccitazione ed hanno iniziato immediatamente a saltare,
cantare e a gridare "Hosen Hosen". Io conoscevo solo alcune canzoni del
loro set. Campino, il cantante, è un grande frontman, lo devo ammettere
e credo anche che sia un tipo di mito molto umano e disponibile con i fans.
L'ho visto visitare i ragazzi feriti nel pogo selvaggio in infermeria dopo
il concerto, chiedendo delle loro condizioni.... poche punk-rock stars
lo fanno.
Hanno
cantato "Eine fur alles alles fur eine" (Uno per tutti tutti per uno),
e anche altre canzoni famose. Sono rimasta sorpresa perché un terzo
del loro concerto è composto da covers.... "Should I stay or should
I go" dei Clash, una canzone di calcio inglese (You'll never walk alone,
con la musica del valzer delle candele) ma la gente era contenta lo stesso....
uno dei miei amici mi ha detto che la cover della canzone cubana Gunatanamera
ha le parole cambiate in "I've seen a tant (???) in the mirror" che è
un'espressione molto volgare. Tutta la gente pogava e faceva crowd surfing
dirigendosi verso CampinoÖSono rimasta sorpresa.
Dopo
di loro sono usciti i NU4N, il cui cantante (con molta ironia) ha subito
detto che anche loro erano capaci a fare coversÖ..e così hanno suonato
"Redemption Song" di Bob Marley.
I
Funf Stern Deluxe per me erano una merda. Ma solo per la musica, forse
le parole sono buone... non lo so. Poi hanno suonato gli H-Blockx il cui
cantante si è strappato la maglietta restando con a pancia scoperta
improvvisando una buffissima danza del ventre (molto divertente!)
I
Lagwagon hanno iniziato con "Alien8" accattivandosi subito l'attenzione
della gente del St.Pauli.
Pitchshifter:
vengono dal Regno Unito, il cantante è molto bravo ed è solito
fare salti altissimi sul palco quando canta "Microwaved", la loro canzone
migliore. Ma le altre sono normali... probabilmente devono ancora crescere
anche se hanno buone idee. Dopo gli Specials hanno fatto l'ingresso i Bad
Religion. E' stato il loro miglior concerto. La gente del St. Pauli
ha cantato, come una serenata, un coro calcistico dedicato a loro... Sono
rimasti sorpresi. Non so se hanno capito che cosa stava cantando il pubblico
ma è stato molto bello e loro stessi hanno detto che era toccante.
Come
al solito hanno cambiato la scaletta ed hanno fatto "Raise your voice"
con Campino. E' una canzone semplice ma divertente. Campino si muove molto
sul palco, saltando quà e là, mentre Greg Graffin interpreta
i pezzi con il viso e la voce. Questi due frontmen, pur essendo completamente
diversi, stanno incredibilmente bene insieme.
Minden
(De) 4 8 1998
Perché
Minden? E' una buona domanda per uno straniero. Minden è una graziosa
cittadina vicino ad Hannover. C'è solo un pub che rimane aperto
dopo le 9 di sera. E' anche una località piovosa, infatti è
piovuto per tutto il tempo che siamo rimasti, tranne durante il concerto.
Questa volta il VWT l'hanno iniziato i Save Ferris, i Cherry Popping Daddies,
gli H-Blockx, gli MXPX ed i TERRORGRUPPE.
I
Terrorgruppe si sono uniti al VWT durante questa data e sono stati grandi!
Il cantante indossava una pelliccia tigrata con la quale ha saltato tutto
il tempo senza interruzioni, sudando anche l'anima. Oltre ai loro storici
pezzi hanno fatto anche il bellissimo "Amerika". Anche se il loro batterista
ufficiale mancava, sono riusciti ugualmente ad infiammare gli animi della
gente: migliaia di ragazzi provenienti dal nord della Germania, da Hannover,
Amburgo, Bielefeld etc, che si sono divertiti come dei pazzi. La maggior
parte anche stavolta era in attesa dei Die Toten Hosen. Questi fans
erano molto più violenti e selvaggi di quelli che avevo incontrato
ad Amburgo. Spingevano dalle retrovie con forza per arrivare alle prime
file in modo tale da stare davanti a Campino, e poiche' sfortunatamente
i Toten Hosen stavano dopo i miei amati Unwritten Law e
Bad Religion, ho dovuto subire la pressione per tutto il tempo dei
due concerti, non godendomi affatto lo spettacolo. Un incubo: ho dovuto
battermi per non perdere il posto e per non essere sputata fuori dal mucchio.
Anche
questa volta il pubblico si è divertito con gli UL che hanno rivoluzionato
al solito la loro scaletta, riproponendo però la magnifica Cailin,
Teenage suicide etcÖI Bad Religion hanno suonato per 45 minuti. Pochissimo.
"Along the way", "Infected", "Punkrock song", "The biggest killer in American
history" e "Raise your voice", insieme a Campino (il PANICO), hanno caratterizzato
lo show. Sfortunatamente ero così impegnata ad impedire alla gente
che mi stava vicino di uccidermi, che non mi sono divertita molto, tanto
che ho deciso di lasciar perdere quando sono saliti sul palco i Die Toten
Hosen e me ne sono andata. Volevo evitare di picchiarmi duramente con qualche
vicino (ragazze soprattutto, decise a tutto), posso morire per i
miei miti ma non per quelli degli altri!!!!. Mentre me ne andavo in giro
tra i vari stand dei gruppi a guardarmi le magliette, ho incontrato Greg
Hetson dei BR, Scott e Robin degli UL ed il mio angelo custode , Max il
roadie dei Terrorgruppe, che ci ha dato 2 pass per il backstage. Ho asistito
al concerto dei NU4N e dei Lagwagon da dietro il palco, insieme a
Greg Hetson, Brian Baker, gli UL, Campino etc.. Eccezionale! I Lagwagon,
l'ultima band della serata, hanno fatto uscire fuori di testa tutti gli
spettatori che hanno pogato e surfato per tutti i 45 minuti.
Per
la prima volta ho assistito ad un concerto da dietro le quinte, dallo stesso
punto di vista delle bands ed ho capito che il vero spettacolo è
quello che si fa alla base, sotto il palco. E' davvero emozionante vedere
tutta la gente che balla, salta, canta insieme all'unisono, in una perfetta
armonia... E' suggestivo ed impressionante, penso che non ci sia nulla
di più bello al mondo...
Sul
palco mi guardavo intorno per vedere chi c'era. In realtà cercavo
attentamente la faccia del mio mito, Greg Graffin. C'erano i componenti
di quasi tutte le band del VWT che assistevano divertite alla performance
del pubblico, tranne lui. Dietro di me c'era Campino e ho pensato a quanto
fosse ingiusto essere vicino al mito di qualcunaltro e cercare il proprioÖci
saranno state almeno 3000 persone che si sarebbero uccise pur di stare
al posto mio ma io non riuscivo ad apprezzare la presenza di Cam,pino,
amichevole e disponibile, a due passi da me. Ho aspettato Greg G.
per tutto lo spettacolo dei Lagwagon sperando che LUI si unisse agli altri
membri del gruppo che stavano li. Dopo la fine della serata, dopo che tutta
la gente era fluita fuori dalle porte del Weser Ufer, l'arena di Minden,
siamo rimasti a parlare con Jesse dei Lagwagon e col nostro amico
Max. Gli ho chiesto alcune cose sulla musica dei Lagwagon e sull'organizzazione
del tour..ero curiosissima di sapere come e dove mangiavano, dormivano,
si lavavano etc. durante questo festival itineranteÖJesse mi ha risposto
che loro erano abituati a dormire sul pulman mentre il guidatore li portava
da una città ad un'altra di notte. C'erano poi delle società
di catering che si occupavano dell'alimentazione della carovana e dell'allestimento
di bagni e docce da campo in ogni luogo. Dopo ogni serata loro sono soliti
parlare a lungo bevendo qualche buona birretta fino a che non sopraggiunge
il sonno (questo un po' era anche il metodo adottato dai Green Day durante
la loro tourneè in Germania). Mentre Jesse ci spiegava queste cose,
io tenevo gli ochi puntati sul pulman dei BR, nella speranza che il mio
mito uscisse, finchè mi sono accorta che al secondo piano della
loro "casa" c'era una luce blu da televisore che illuminava la testa di
Greg G. ed un'altra con una serie di ciuffetti biondi. All'inizio ho pensato
che fosse una ragazza, ma poi aggiustando il tiro ho riconosciuto di nuovo
Campino. Mi sono resa conto che non sarebbe mai più uscito di lì
e che un'altra volta Campino era tristemente sulla mia strada...sigh!
Ljubljiana
(Slovenia)12 9 1998
Ljubljiana:
a 100 Km dal confine con l' Italia, a 850 Km da Roma, la mia città.
Abbiamo viaggiato dalle 5 del mattino(eravamo reduci dal concerto
Avail a Roma, che è finito alle 3) fino alle 3 del pomeriggio. Ljublijana,
in Slovenia, è una città carina e ordinata. Il sabato tutti
i negozi sono chiusi ed è difficile trovare un posto in cui comprare
un rullino per le foto o qualsiasi altra cosa necessaria. Prima del concerto
abbiamo incrociato Kim degli UL che ci ha detto che molte band avevano
avuto problemi alla frontiera e che lo spettacolo sarebbe iniziato piu'
tardi del solito. Il primo gruppo infatti si è presentato alle 17,
mentre un sacco di gente cercava di entrare nell'anfiteatro in cui era
stato allestito il palco del VWT. Per qualche strano motivo, si era formata
una fila lunghissima, e la security non faceva entrare nessuno. La gente
ha iniziato così a spingere e la calca e' stata davvero violenta
e dura che ho visto un sacco di ragazze piangere per la disperazione e
molti ragazzi uscire fuori dal mucchio completamente fradici di sudore.La
colpa di tutto cio' e' da attribuire alla security del posto, che ha represso
con rabbia per tutto il concerto la gente che cercava di divertirsi, picchiando
e colpendo a caso un po' tuttiÖ..
Il
VWT è iniziato con gli Smooth , quindi di seguito gli MXPX, i Cherry
Poppin Daddies ed i i Pitchshifter. Noi stavamo aspettando gli Unwritten
Law ma il loro equipaggiamento era stato fermato alla frontiera, ma non
appena sono entrati in scena hanno subito infervorato tutto il pubblico!
Io ho dovuto difendermi dall'attaco di un indigeno che mi impediva, senza
darmi tregua, di fare le foto, mettendo le mani sull'obiettivo della macchina
fotografica. I ragazzi quando vedono una persona che viene da fuori, pensano
di potere tutto, a lui però è andata male perchè ha
il segno dell'angolo della macchinetta piantata sulla fronte. Le foto sono
bellissime (pictures). Alla fine poi abbiamo fatto pace. Gli UL hanno nuovamente
stravolto la loro scaletta suonando per 30 min. ed includendo anche una
cover dei Clash " Guns of Brixton". La gente si è divertita da morire
ed anche io, ma stavolta non hanno fatto Cailin una delle mie canzoni
preferite dell'ultimo album. Cailin è dedicata ad una bambina (credo
la figlia di Scoot Russo) che ha rivoluzionato la vita del cantante. Il
testo è semplice, diretto, sincero ma non banale. La musica
contiene 4 o 5 tipi si sonorotà diverseÖse l'ascoltate con attenzione
ne scoprirete la bellezza.
Durante
lo show degli Specials c'è stata una jam session con gli Smooth,
i Pitchshifter e gli UL: sembrava che tutto il gruppo del VWT fosse
sul palco a cantare, ed è stato davvero emozionante. I Die Toten
Hosen hanno suonato le loro canzoni ed interpretato le loro classiche covers
e sicuramente più che la musica, il punto focale del gruppo è
stato Campino, il cantante, con la sua naturale attitudine a fare la punk-rock
star. E' davvero eccezionale, ma ancora mi chiedo perchè lui ed
il suo gruppo non propongano le loro canzoni, anche perchè ormai
suonano da tantissimi anni ed hanno sicuramente un repertorio ricchissimo
di pezzi da proporre. Penso che siano meglio di quanto sembrino. Come sempre
lo spettacolo dei
Bad Religion,
come quello dei Lagwagon e dei NU4N, è stato il più atteso.
Era la prima volta che suonavano a Ljubljiana, e sembravano anche
contenti di ciò. Hanno proposto parte del nuovo album "No substance"
ed altri pezzi storici. Durante "We're only gonna die" Bobby, il batterista,
ha lasciato la batteria a Wade, degli Unwritten Law. Wade ha suonato
con tutta l'energia che aveva e sembrava di essere tornati indietro
nel tempo, come se la band avesse riacquistato, grazie alla sua presenza,
quella freschezza e quella forza che sono proprie dei giovani gruppi.
Greg Hetson, è stato un po' il protagonosta della serata, infatti
dal primo momento in cui si è presentato sul palco, ha dato segni
di cedimento...non so che avesse combinato prima del concerto, ma sta di
fatto che ha litigato con la sua chitarra per tutta la sera (è un
ottimo musicista!!), e lo stesso Greg Graffin, mentre cantava, si
è messo a ridere un paio di volte e Jay Benteley gli ha offerto
il basso come per dire "forse stasera è meglio che usi questo...."
. Ad un certo punto si sono dovuti fermare per dare modo a Greg Hetson
di accordare lo strumento con l'aiuto di Jay, che aveva capito che l'amico
era confuso, mentre Greg G. ha intrattenuto il pubblico imbestialito per
3-4 minuti. Dopo l'ultima canzone Greg Graffin è saltato giu'
dal palco per "abbracciare" il pubblico. Ci ho provato anche io ma non
è andata in porto neanche stavolta.
Bologna
(Italy) 15 9 1998
Quella
di Bologna è stata la peggiore data del VWT che ho visto. I gruppi
italiani che si sono uniti erano i peggiori che si potevano trovare sulla
scena nostrana...ma come ???con tutte le band carine che stanno uscendo
fuori adesso, hanno chiamato quelli che fanno le cover dei cartoni animati!!!!!!!
per non dire l'altro gruppo, di cui non conosco il nome, che ha suonato
subito dopo gli H-Blockx e che aveva dei pezzi cosi' noiosi che nessuno
si era avvicinato al palco per ascoltarli!!!!!!! L'organizzazione era pessima
e molti gruppi erano in ritardo per problemi alla frontiera (ma che trasportavano?)
e nessuno sapeva niente, non c'era un ordine di apparizione dei gruppi,
tra un concerto e l'altro ci sono stati dei gap di 45-60 min. che facevano
spazientire la gente....che differenza con la data di Amburgo!!!!! Poi
ci chiediamo perche' le nessuno viene a suonare in Italia!!!!! Il
palco era stato messo all'interno del parco Nord di Bologna, dove, so per
letture personali, che si sono svolti diversi concertini mitici, e sinceramente
speravo che anche stavolta non sarebbe stata delusa l'aspettativa...invece
il posto era così ampio che la gente si è del tutto dipersa
in giro per il prato: la prima data del VWTin Italia è stata
un fallimento. Alle 2 del pomeriggio hanno iniziato gli H-Blockx, quindi
gli MXPX, gli Smooths, i NU4N, i Lagwagon, che hanno anticipato l'uscita
visto che mancavano all'appello diversi gruppi. Gli UL hanno suonato con
gli strumenti dei NU4N, poichè non avevano i propri per problemi
di cui non saprei dire. Li ho aspettati tanto e me li sono goduti tantissimo
anche perche' era l'ultima volta Ögrandi come sempre.
L'attenzione
non mi è mancata neppure per il concerto dei Die Toten Hosen:
ero curiosa di vedere come la gente avrebbe reagito di fronte a loro..
C'era un gruppetto di fan dalla Germania che ha cantato ed osannato il
gruppo, ma cio' non ha impedito agli Hosen di sentirsi un po' come pesci
fuor d'acqua...Campino era imbarazzatissimo, emozionato e non ha dato il
meglio di se, anche se diverse persone si sono avvicinate al palco durante
la loro performance. Hanno suonato anche una personalissima cover
di "Azzurro", ma non si è creato nessun buon feeling tra loro ed
il pubblicoÖ
Subito
dopo sono subentrati i Bad Religion, e onestamente, il concerto è
stato bello, al solito, ma un po' freddino, come se fossero stati stanchi.
Mentre suonavano Jay è saltato giu' dal palco per bloccare due cretini
che si stavano picchiando in prima fila. La musica si è fermata
per 5 min. e Greg G. insieme a Jay hanno sedato la rissa dividendo
i due e caciandone fuori uno. Hanno suonato tantissimi vecchi pezzi ma
non "Infected". Al sesto concerto dei BR di quest'anno devo ammettere
che non mi sono mai annoiata, che ogni volta è stato diverso, divertente,
emozionante.
Non
ho visto gli Specials perchè era troppo tardi e dovevamo tornare
a Roma, attraversando gli Appennini e tutta la Toscana in 5 ore. Così
è terminata un estate di concerti (90 in 30 giorni tra festival
e tour) alle 3 del mattino del 16 9 1998. Abbiamo visto 3 festival (Zillo,
Bizarre, e Pukkelpop), 5 date del VWT e seguito 4 tourneè (The Cure,
Green Day, Man or Astroman? Prozac+).
Posso
dire che i gruppi
migliori,
tra quelli nuovi, sono senza dubbio per il 1998: gli Unwritten Law, i Man
or Astroman, i Placebo ed i Prozac +.
In
pochi anni tutti arriveranno al successo.
Ora
ci aspetta un autunno inverno poverissimo di concerti sulla piazza romana,
cosi' bistrattata dagli organizzatori, perchè qui' la Black music
detta legge ed il buon punk rock è poco ascoltato... .
Pogopop Roma
20 settembre 1998
questo
pezzo è stato pubblicato, nella sua versione inglese, sulla punk
e-zine "The Underground" n° 19